10.4.07

E dio disse

cari tutti,
si conclude il primo ciclo di proiezioni curate dal "Gruppo Vixen", presso il CZ95. Con "E Dio disse a Caino..." salutiamo cavalli e cinturoni e ci avviamo verso il prossimo calendario, il cui titolo è "UOMINI PICCOLI". In programma tre film che riguardano il rimpicciolimento di esseri umani; da "Dr. Cyclops" (1940, col., E.B.Schodesack) a "Radiazioni bx: distruzione uomo" ( 1958, Jack Arnld)fino al più celebre di tutti, "Viaggio allucinante" (1966, Richard Fleischer).
Perchè la scelta di programmare film di genere? Nonostante il notevole interesse che la cinematografia dei generi abbia sempre suscitato agli occhi dei critici più accorti e allo spettatore più disponibile alla seduzione del cinema (e quindi lo spettatore ideale) diventa sempre più difficile incontrare in tv titoli che una volta era comune trovare nei palinsesti.
In particolare, la tanto celebrata cinematografia italiana degli anni '70: tutti pronti a riempirsi la bocca di titoli, tutti a citare san Tarantino e a chiamare "spazzatura" anche film notevoli del nostro bagaglio da sala di seconde o terze visioni. Si sa che oggi tutto è apparenza e superficie, tutti sono "Bad guys" o "riot girls" ma nella sostanza si è ancora più borghesi e conformisti di prima. Soprattutto tra chi si dichiara alternativo e spesso lo è solo all'intelligenza e all'individualismo.
Il nostro cartellone tenta, con propri mezzi, di colmare in parte questa lacuna. Una possibilità per ruminare, incontrare, lasciarsi rapire dalle salse forti del cinema bis; i western che stasera vedono l'ultimo titolo, sono stati scelti tra centinaia di titoli, perchè forniscono un'idea alternativa del genere, spesso richiamandosi alla violenza o, come nel caso del "Grande silenzio" alla scelta "contro" di un finale negativo. Belli, meno belli, difettosi ma certamente unici e fertili. Vedi un titolo come "Matalo!"
Ribadisco, per chi non lo sapesse che vinelli e pop corn sono offerti dalla ditta "Vixen" e che l'ingresso è gratuito.

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